CAD Africa


AFRICA: Il CAD si organizza per aprire Centri CAD in alcuni Paesi Africani.

Il presidente Nazionale del CAD, Gerardo Rosa Salsano, ha incontrato “ FRANCOIS CORREA”, Presidente dell’Associazione SAD.

La SAD è una associazione che ha come mission la sensibilizzazione e la valorizzazione delle soluzioni in campo di energie rinnovabili e in quello industriale, sviluppando i rapporti tra l’Europa e L’Africa.

Francoise Correa interviene: l’Africa ha bisogno di crescere in formazione e lavoro. Non è possibile assistere da una parte ad un nuovo colonialismo invasore e deprimente e dall’altra ad una sempre più continua ed imponente immigrazione dei nostri giovani verso l’europa.

Dobbiamo fare qualcosa e leggendo il programma del CAD, sono fiducioso e speranzoso. Noi a Parigi abbiamo creato una centrale di coordinamento e dialogo tra le varie etnie africane. Possiamo pensare ad un CAD Africa e a dei rappresentanti uno per ogni nazione africana.

Interviene Salsano : nel CAD sono iscritti molti imprenditori che già lavorano e si impegnano nel sociale. Creare un ponte tecnologico con l’Africa non è per noi sicuramente un problema.

Poi per il CAD Africa credo che possiamo fare grandi cose. Il nostro Capo dipartimento agli Affari esteri Pierluciano Aldovrandi, è stato già allertato e sarà con me in prima linea per la costituzione del CAD Africa.

Che sia il nuovo Eldorado ?

I Cinesi l’hanno capito da tempo, ora tocca a noi.


GLI IMMIGRATI AFRICANI INCONTRANO IL CAD

Il Presidente Salsano in rappresentanza del CAD Italia ha incontrato a Napoli, presso la sede del CAD Provinciale, ad opera del Presidente “Viceconsole Roberto Marino”,il Presidente in Italia dell’ANIES “MR. PAPE SECK”.

E’ intervenuto Pape che ha evidenziato i motivi della nascita di ANIES: “l’associazione Senegalese nasce per erogare ai propri connazionali servizi atti ad ammorbidire l’impatto sociale e culturale degli immigrati in Italia, e il CAD puo’ essere per noi un grande veicolo di opportunità.

 

Prosegue il Presidente “Roberto Marino” : il progetto ha anche obiettivi oltre confine. Vi sono molti immigrati Senegalesi che hanno raggiunto uno status economico elevato e sono intenzionati ad aiutare i propri connazionali in Patria, attraverso iniziative umanitarie nel campo ospedaliero, anche forti delle alleanze professionali che abbiamo avviato con professionisti e specialisti, e Ospedali Italiani già impegnati in opere sociali.

Ha concluso il lavori il Presidente Salsano che ha affermato: “Fermarsi al solo SENEGAL sarebbe limitativo e poco costruttivo .ANIES ,sul territorio Italiano, puo’ esercitare una azione politica di coordinamento per tutti i rappresentanti delle Nazioni Africane immigrati in Italia.

Attraverso il CAD, in ogni Provincia, sarà nominato un referente africano per iniziare quel dialogo che serve per costruire una vera politica di integrazione, non solo culturale ma anche economica e sociale.

Concludendo: NEL RISPETTO DELLE DIVERSITA’ L’IMMIGRATO PUO’ ESSERE UNA RISORSA E NON UN DISAGIO, COME PURTROPPO OGGI, IN MOLTI CASI AVVIENE.

Si ringrazia il prezioso lavoro svolto dal CAD di Napoli: Alessandra, Giovanni e Umberto.

GRAZIE PAPE SECK.