Presidente Provincia di Avellino Dr. Eugenio Rescigno
Portavoce Avv. Pasquale Rossi
La testimonianza è del Presidente del CAD Provinciale di Avellino :
Parla Eugenio Rescigno: “ Sono stato ricoverato presso il reparto di urologia dell' Ospedale
Moscati di Avellino diretto dal Prof. VIRGILIO CICALESE per
sottopormi ad un intervento chirurgico
Voglio esprimere tutta la mia gratitudine per L 'assistenza ricevuta
sia dal personale medico che da quello infermieristico
Mi sono sentito a casa sia per la professionalità che per la grande
umanità e disponibilità riscontrate.
Sono guarito perfettamente e conservo con grane affetto ed emozione il
ricordo di tanti professionisti
GRAZIE!al
DOTT. SAMBROIA
DOTT.PONTEL
DOTT.GIOVA
DOTT.MICHELETTI
DOTT.BRANDO
DOTT.MAGGIO
ALLA CAPOSALA SIG. ra ANTONIETTA DELLA PIA
A SABINA
A GINA
A MICHELA
A PINA
A TINA
A PATALEONE
AD ANGELO
A PASQUALE
AL MIO CARO AMICO ALBERTO SEI GRANDE
mi scuso se ho dimenticato qualcuno
AL PRIMARIO PROF. VIRGILIO CICALESE CHE DIRE; AL PROFESSIONISTA OGNI
PAROLA SAREBBE SUPERFLUA DICO SOLO CHE NON HO MAI CONOSCIUTO UN
MEDICO CON UNA DEDIZIONE COMMOVENTE NEI CONFRONTI DEI PAZIENTI
ALL'UOMO UN GRAZIE DI CUORE NOBILTA D'ANIMO UN UOMO CON LA U MAIUSCOLA”.
CON AFFETTO
EUGENIO RESCIGNO
Tanta partecipazione di pubblico per l'evento patrocinato dal C.A.D. provinciale e nazionale
Un successo l’iniziativa promossa da Europart 94 in
occasione della “Notte europea dei Musei” con l’apertura straordinaria
della propria sede dalle 20.30 alle 23.00. Nei locali di via Luigi
Amabile 10 è stata allestita una mostra d’arte con il contributo di
quindici maestri avellinesi coinvolti per offrire al pubblico l’espressione estetica della propria interiorità. In esposizione le opere di Augusto Ambrosone, Enzo Angiuoni, Giovanni Aquino, Pio Barzaghi, Davide Brioschi, Luigi Cola, Antonio Di Rosa, Raffaele Ferraro, Luigi Grassia, Edoardo Iaccheo, Generoso La Sala, Anna Magistro e Bruno Tarantino e dei compianti artisti Nicola Barzaghi e Nicola Baratta.
Ad apertura della serata una discussione dal titolo ” Le idee per la cultura ad Avellino” introdotta dal giornalista e segretario di Europart 94 Generoso Vella e con gli intervenuti del candidato consigliere della lista civica per Avellino “ C.A.D “ Prof. Edoardo Iaccheo, del Presidente Provinciale del C.A.D.Dott. Eugenio Rescigno e del Candidato Sindaco per “Impegno civico per Avellino Futura”, “C.A.D.” e “Vincere per Avellino” Dott. Virgilio Cicalese. Numerosi i partecipanti all’iniziativa fra cui artisti, esperti d’arte e liberi cittadini fra cui molti giovani.
“Questa iniziativa - ha dichiarato il segretario di Europart 94 Generoso Vella - è
stata organizzata in pochissimo tempo, tuttavia confidiamo di esser
riusciti a valorizzare i nostri maestri locali e le loro opere poiche’
riteniamo che con l’arte e la bellezza dei loro lavori si può
raccontare il nostro territorio, la nostra storia, la nostra cultura e
contribuire a dare il giusto rilancio per il turismo ad Avellino. Avellino,
quale capoluogo di provincia, deve sentirsi in dovere di riconoscere e
promuovere i professionisti dell’arte e della cultura, i loro meriti, le
loro potenzialità ed energie. Ci si augura dunque che l’anno prossimo
si possa celebrare questa giornata dell’arte con l’apertura di tutte le
sedi culturali e storiche della città come la Casina del principe,
Palazzo De Peruta, Palazzo Greco, Palazzo Amoretti e altrettanti edifici
civili e religiosi con l’auspicio di poter essere in grado di competere
con le province campane nell’organizzazione di grandi eventi e nella
trasmissione e divulgazione del proprio patrimonio artistico, culturale e
storico esistente”.
L’evento gode del Patrocinio del Cad nazionale e provinciale . La mostra resterà visitabile fino al 26 maggio.Ingresso libero.
Il Presidente Gerardo Rosa Salsano ha incontrato accompagnato dal Presidente provinciale Rescigno,nei giorni scorsi i tanti caddiani candidati e lo stesso Candidato Sindaco Virgilio Cicalese.
Interviene il nostro candidato sindaco Cicalese: «Oggi, probabilmente, Avellino è l’ultimo tra i capoluoghi di provincia della Campania: è questo il primo gap da colmare. Chi mi conosce sa che lavorerò al Comune con lo stesso impegno che da 23 anni mi contraddistingue nella mia professione, fino a quando questa città ritornerà ad essere quella di un tempo, riacquistando la dignità che spetta ai suoi cittadini. Bisogna ripristinare delle regole in città finora mancate, ha dichiarato Cicalese che ha voluto parlare innanzitutto di priorità, quelle emerse dal suo tour in giro per le periferie e negli incontri in strada con i cittadini, ma anche quelle che nascono dalla sua esperienza amministrativa. Prendiamoci cura di Avellino, questo il suo slogan. E Cicalese spiega qual è la sua cura per la città: «Innanzitutto il coinvolgimento dei cittadini nell'affrontare i temi più importanti e urgenti. Ma ci sono delle priorità: in primis la povertà, l'occupazione e cercare di ristabilire un po' di regole che vengono meno, a partire dal sistema igienico a quello stradale».
«Il nostro è un progetto che guarda al sociale – ha sottolineato il Presidente Provinciale Cad Eugenio Rescigno- e vede il cittadino al centro di tutto. Insomma siamo persone perbene con un impegno nell’interesse della comunità a differenza di chi si candida per l’ennesima volta pur rappresentando emblema di un fallimento che si tocca con mano».
Conclude il Presidente Salsano: Incontrando i candidati caddiani ti accorgi che c’è ancora un’altra Italia che vuole lavorare e sacrificarsi per gli altri. Volontari in trincea sacrificati alla vera politica, quella dei Cittadini, della Gente, degli ultimi.
Noi del CAD non possiamo che condividere ed appoggiare le loro richieste. Metteremo a disposizione le nostre Professionalità per supportarli nella loro azione non solo politica ma anche economica e sociale. Il CAD rimane e rimarrà per sempre apartitico volto allo sviluppo del benessere dei cittadini e del loro territorio. Non si puo’ lasciare l’Italia al grillismo radicale e poco propositivo. Da Avellino mi aspetto dei segnali per il Futuro.
NOTA: TUTTI I CADDIANI CHE HANNO DEI PARENTI AD AVELLINO POSSONO CONTATTARE IL SEGRETARIO ORGANIZZATIVO, L’AVV. PASQUALE ROSSI AL NUMERO: 339-6227519
Ricominciamo da qui ?
Il CAD della Provincia di Avellino,rappresentato dal Presidente Eugenio Rescigno e dal Portavoce Pasquale Rossi,lancia un monito e consegna una riflessione agli amici caddiani.
La recente tornata elettorale ha apportato evidenti cambiamenti non solo nella composizione dei colori e delle idealità nell’emiciclo parlamentare,ma nel modo stesso di intendere la politica e l’azione che dalla stessa deve promanare.
Res sic stantibus,il conseguente ragionamento:
non è propriamente vero che non vi siano le condizioni di governabilità; dipende dalla prospettiva di esame e dall’approccio che si fa alla situazione venuta a determinarsi.
E’ compito di chi è preposto alle istituzioni ricercare ed intuire i termini di mediazione finalizzati alla sintesi politico-programmatica.
Guardando il lato positivo della vicenda,non può non considerarsi con favore lo scardinamento dell’assetto di potere sostanzialmente autoreferenziale e rivolto solo ad autorigenerarsi (con il danaro della comunità ),così come non si può non pensare alla possibilità di valorizzare ed ottimizzare l’apporto di novità dato dal Movimento 5 Stelle,che è una realtà della quale si deve tenere conto.
Il movimento grillino ha dimostrato che,in linea di principio,è possibile costruire una aggregazione senza apparato e che l’azione politica deve fondarsi sulle cose concrete da discutere ed approvare.
A tale prorompenza ,però,deve essere associata la esperienza e la migliore capacità progettuale dei saggi della politica,che pure sono molti,ma,sinora soffocati.
La preoccupazione di non poter costruire il nuovo corso della politica e del governo è propria di chi non sa o non vuole porsi in modo positivo,nuovo ed adeguato,che non si convince di dover prendere atto dell’epilogo e della chiusura di un ciclo storico.
La bravura e la capacità di chi sarà investito della “missione “ di formare il nuovo governo,che, a differenza delle altre volte,significherà anche la costituzione di un nuovo assetto politico,sarà proprio quella di costruire il diverso modello tenendo presenti non tanto le presenze parlamentari nelle loro diverse espressioni,bensì il significato e la portata del voto che,in retrospettiva,ha fatto emergere le esigenze e la volontà della gente;seguendo saggiamente questa linea dovrà necessariamente emergere una proposta politica a cui i componenti del parlamento non possono disinvoltamente sottrarsi.
La forza vera del cambiamento,tuttavia,proviene dalla gente,che dovrà essere presente in modo attivo e collettivo sui problemi e sulle scelte,altrimenti ( di qui il monito )il segnale lanciato dagli elettori nei giorni scorsi rischia di perdere la sua vitalità ed il suo slancio;e ,così,può spegnersi definitivamente la fiaccola della speranza.
E’ ,questo,un modesto pensiero rimesso alla valutazione degli amici del CAD,rivolto,soprattutto a stimolare il loro intervento.
Il Cad di Avellino ha stipulato un importante accordo con la locale associazione LI.RIGI. che offre servizi ,a condizioni economiche molto vantaggiose,agli aderenti al Cad od ai soggetti indirizzati alla struttura dal Cad stesso. Le prestazioni possibili spaziano dalle visite specialistiche alle terapie riabilitative,dagli interventi mirati per i disturbi dell’apprendimento alla terapia occupazionale,ai servizi infermieristici,ai corsi di ginnastica posturale e dimagrante,completando il tutto con gli esami radiologici,analisi ed altre prestazioni presso professionisti convenzionati. Si aggiungono corsi scolastici ed attività di tutoraggio e consulenze di diverso genere. La LI.RIGI. ha inteso,dunque,organizzarsi per interventi a tutto tondo e su misura delle esigenze delle famiglie,sensibile ai bisogni dei meno abbienti in questo momento di particolare e colettiva difficoltà. Questa particolare propensione della LI.RIGI. e della sua rappresentante,dottoressa Maria Casalino,ha spinto i responsabili provinciali del CAD,Eugenio Rescigno e Pasquale Rossi a stipulare questa importante intesa. Le due organizzazioni non solo diffonderanno l’opportunità in provincia di Avellino,ma intendono esportare tale fondamentale modello di sostegno a tutto il territorio nazionale,seguendo la linea di impegno caddiana.
Interviene il Presidente Rescigno: Il CAD di Avellino,che non ha mancato di esprimersi ,anche sulla stampa locale,in occasione della vicenda del riordino delle province,ha seguito il suo programma di impegno sociale ed ha allo studio una proposta organica,da prospettarsi a livello nazionale,per un assetto più omogeneo e funzionale degli enti locali,in particolare quelli territoriali,nel cui ambito proprio la Provincia può trovare un suo migliore ruolo.La attività nel senso sopra detto ha come suo presupposto la valutazione del grado di disagio sociale che uno smembramento territoriale,come quello del “riordino delle province”può comportare se lasciato nella sua attuale formulazione. La soluzione da proporre deve essere quella che può far conseguire dei vantaggi in termini di minore spesa,ma senza alcun trauma di particolare rilievo per i cittadini;una soluzione imposta,invece,che tenda solo al probabile risparmio,con un costo elevato in termini di sacrificio individuale per la maggior parte dei cittadini non sarà mai passivamente accettata da CAD,il quale,in tal caso ,chiederà in modo perentorio che il conseguimento del risparmio invocato sia indirizzato verso altri tipi di intervento che non si esimerà dall’indicare.
Interviene il portavoce l’avv. Rossi: a rafforzare l’azione del CAD si affianca quella più prorompente dei tanti Volontari della politica che si proporranno di trasformarla in proposta ed affermazione politica della volontà popolare. Più in particolare stiamo predisponendo un programma di intervento (che estenderà alla riflessione degli amici delle altre sedi locali e dei dirigenti nazionali ),ove sarà evidenziato il problema di fondo della democrazia italiana,rappresentato dalla antinomia del rapporto “mandante-mandatario”,cioè elettore-eletto,che si è consolidata,ma che deve essere superata con il ripristino del giusto binario;solo così è possibile costruire un efficace ragionamento politico e prospettare un più adeguato modello di comunità,imperniato sulla attività di democrazia diretta e sempre meno su quella delegata (agli eletti ).
Conclude il Presidente Salsano: E’,tuttavia, fondamentale la convinzione e la partecipazione,per cui i lavori e gli spunti di riflessione saranno diretti a tutti i cittadini perché oggi “dire basta,non basta”più. Grazie CAD Avellino.
Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato ad AVELLINO presso gli uffici provinciali del CAD , il Dr. Giovanni DELLE CAVE, rappresentante della BTNCO GROUP.
Interviene il Dr.Delle Cave: Costruiamo Alberghi in Italia e all’estero. Ringrazio il presidente Rescigno per avermi fatto incontrare il CAD e la sua grande rete. Mettiamo a disposizione le nostre strutture alberghiere per dare la possibilità ai caddiani di acquistare quote e di partecipare alle attività collaterali.
Conclude il Presidente Salsano: Quando il CAD funziona si mettono in moto meccanismi incredibili di interazione verso il benessere. Le opportunità nascono da ogni punto della rete dove il protagonismo caddiano è regolato solo dalla capacità di ognuno di noi di attivarsi e di operare per gli altri.
Grazie Avellino
Si è costituito anche ad Avellino il C.A.D. - Centro di ascolto del
disagio Sociale che, dopo un primo lavoro di radicamento in città ed
in provincia, ha preso in esame i recenti provvedimenti del Governo in
materia di riordino delle Province. «L’Irpinia ed Avellino – si
legge in una nota stampa a firma di Eugenio Rescigno presidente del
Cad provinciale - se si escludono i primissimi mesi trascorsi dopo il
terremoto, stanno attraversando il periodo peggiore degli ultimi 50
anni. Mai così in basso, mai tanto disorientamento, mai tanta
disillusione, mai tanto disagio. L’ultima tegola che cade in testa
agli Avellinesi è quella del riordino della Province che, in mancanza
di una decisa azione politica, avrà l’effetto di far perdere ad
Avellino la funzione di capoluogo. Tutto ciò avviene nella
disinformazione della maggioranza della popolazione da parte degli
uomini politici che in questo momento pensano solo a se stessi o a
fare chiacchiere televisive senza alcuna azione concreta. Pesano gli
errori storici di una classe dirigente, non solo politica, che negli
ultimi trent’anni, non ha saputo realizzare un progetto di sviluppo
non dipendente dalla spesa pubblica e dagli apparati pubblici; ma pesa
ancora di più oggi, nel pieno di una crisi che investe l’Italia e
con più violenza il Mezzogiorno, sanzionare il fallimento di tutti i
progetti di sviluppo accavallatisi in questi decenni con la privazione
del comune capoluogo che porterà con sé l’irrimediabile perdita di
importanti Uffici pubblici con inevitabili negativi riflessi
sull’economia cittadina, sull’indotto e sulla qualità delle
relazioni tra i cittadini e le Istituzioni pubbliche».
Rispondi a:
organizzazionecadsociale@hotmail.it
dr.Eugenio Rescigno
Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato ad Avellino il Neo Presidente “Eugenio Rescigno”, funzionario della Regione Campania, ed il gruppo dirigente provinciale con a capo il Portavoce Provinciale , l'avv. Pasquale Rossi.
" Il Cad ha la sua presenza istituzionale anche ad Avellino.Lo dichiarano Eugenio Rescigno e Pasquale Rossi,rispettivamente Presidente e Portavoce dell'organismo territoriale.E' intento del CAD provinciale,afferma il presidente,sensibilizzare ancora di più la nostra gente al principio della solidarietà,non solo come momento di attenzione al disagio ed alle difficoltà dei singoli,ma come solidarietà socialmente utile,cioè come propensione concettuale ed operativa votata alla elevazione della intera comunità,culturalmente indirizzata alla continua ricerca del più alto livello di benessere sociale di volta in volta possibile.
II presidente Rescigno,quindi,ringrazia il Presidente nazionale Gerardo Rosa Salsano per la opportunità concessa anche alla Irpinia di partecipare attivamente alla diffusione della filosofia Caddiana ,già affermata in Italia ed in molte altre nazioni.Sarà impegno del CAD provinciale creare punti di riferimento periferici,con la costituzione di CAD locali nei vari Comuni della provincia."
Conclude il Presidente Salsano: Ho incontrato un gruppo già coeso ed attivo. Bisogna adesso organizzarsi sul Territorio, preparare i giovani all'autodeterminazione ed alla Autocoscienza. Il Sud non puo' vivere di espedienti e di dipendenza istituzionale. Bisogna, secondo lo spirito caddiano, utilizzare le risorse umane ed il territorio, ed in irpinia di risorse ve ne sono a iosa. Agricoltura e Turismo, bastano da sole.
Grazie Eugenio e Pasquale, non siete soli.