Centri di prevenzione e di Ascolto del Disagio nel Mondo.
Coordinamento Internazionale – 348-3350964
Web Site: www.cadsociale.com - E-MAIL: organizzazionecadsociale@hotmail.it
Segretario Generale CAD MAROCCO RAJA HABBAD
e-mail cadsocialepiemonte@libero.it
Habbad Raja imprenditrice marocchina con cittadinanza italiana e risiede in piemonte nella citta' di torino parla correttamente oltre la lingua francese- inglese sensibile ai rapporti umanitari e commerciali con il suo paese di origine
si rende disponibile con l'impegno di seguire e cercare di risolvere i disagi ai cittadini marocchini in italia e indirizzarli professionalmente e commercialmente in tutte le loro esigenze di offrire tutte le opportunita' che il servizio del cadsociale mette a disposizione
Si è svolto a TORINO l'incontro tra il Presidente Gerardo Rosa Salsano e la Neo Segretaria Generale del CAD MAROCCO, Habbad Raja imprenditrice marocchina con cittadinanza italiana, residente in Piemonte nella citta' di Torino, parla correttamente l’italiano il francese e l’inglese, sensibile ai rapporti umanitari e commerciali con il suo paese di origine.
Interviene la Neo Segretaria Habbad: mi rendo disponibile con l'impegno di seguire e cercare di risolvere i disagi dei cittadini marocchini in Italia e indirizzarli professionalmente e commercialmente in tutte le loro esigenze per offrire loro tutte le opportunita' che il servizio del cadsociale mette a disposizione. Vorrei finalmente parlare di integrazione sociale. Sono a disposizione poi per creare il ponte con il gruppo del CAD nascente in Marocco.
Conclude il Presidente Salsano: il Marocco è un altro Paese che contribuirà al grande progetto di riconciliazione caddiana del Mediterraneo. Gli equilibri internazionali dovranno fare i conti con gli equilibri interni di questi paesi. Il CAD sta preparando il terreno per una interazione sociale e solidale, utilizzando i figli adottati dalla nostra Italia, e Raja è un esempio da imitare. E tutto questo lo facciamo oltre la Religione e la Politica. Un sogno? Forse … ma noi ci crediamo.
Grazie Raja.