Centri di prevenzione e di Ascolto del Disagio nel Mondo.

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CAD Iraq

 

 

 

Segretario CAD  Iraq                                     Ing. Amer Al Azzawi

 

 

 



CAD IRAQ: UN GRIDO DI DOLORE DAL NOSTRO PRESIDENTE AMER AZZAWI

“Dittatore..si diventa non si nasce “

 

 

A meno che sorgono miracolo, in un tempo di miracoli non si vedono, Il dolore e la tristezza è che la divisione dell'Iraq sembra essere diventata probabile , terra dei Due Fiumi si divide tre parti:

A) il controllo da parte degli arabi sunniti, ovest e nord-ovest,

B) la parte meridionale della capitale Baghdad e persino Bassora,sotto il controllo dei sciiti e le loro milizie multiple, per lo più gestito dalla Forza Quds della( Guardia Rivoluzionaria Iraniana ),

c) e la terza parte è la regione del Kurdistan .

Questa è la fine del cuore dolente del conflitto che è rimasta costante e sostenuta e ha preso varie forme dal 2003, soprattutto in periodi di governo del primo ministro Nuri al-Maliki, che ha dimostrato che ha la tendenza autoritaria e conflittuale senza limiti, e che negli ultimi anni ha dimostrato di essere in comune e settaria prima in Iraq, e che la aderenza al potere ad ogni costo lo rendono un seguace piuttosto che un piccolo Wali al-Faqih di Ali Khamenei e l per la forza Qods Gen. Qassem Soleimani.

Forse la causa che ha aumentato il passo di questa divisione settaria pericolosa in Iraq, è venuto come un prolungamento del conflitto che ha imperversato in Siria dal 2011 e che ha trasformato l'Iran e intorno Bashar al-Assad, e anche al-Maliki ai conflitti più sporchi del mondo ha conosciuto nel corso dei periodi della storia, un conflitto settario basata sugli istinti primitivi, che spesso mira persone innocenti, bambini e donne , che non hanno niente a che fare con esso.

Ora ci sono sul territorio siriano, oltre alle milizie «Hezbollah» e più di una dozzina di milizie organizzate ideologicamente, unità di combattimento della Guardia Rivoluzionaria e iraniana ci sono combattenti che sono settario e Mzhbion stato li importati da Afghanistan e Pakistan, e il fatto che tutto questo ha rafforzato i timori di arabi sunniti iracheni che hanno sofferto dalla tirannia un confessionale senza precedenti durante il regno di al-Maliki e prima che durante gli anni dopo il rovesciamento di Saddam Hussein, che egli considerava «vincitori» del sistema falsamente sunniti, e questo di fatto non ha alcun fondamento nella verità, Un gruppo di ex presidente iracheno è l'unico partito Baath, che i suoi seguaci ei suoi soci tra tutte le comunità irachene, e in particolare e in prima linea nella comunità sciita.

Pertanto, la base di tutto ciò che sta accadendo ora e che ha portato l'Iraq alla partizione terribile de fatto è che Paul Bremer e con i gruppi di espatriati che sbarcati sulla Mesopotamia b «Con la paracadute» US Hanno diviso gli iracheni tra vincitori e vinti, e naturalmente i «perdenti»! Sono arabi sunniti, che si sono visti come Saddam e Saddam sono loro, e contro di loro e stato eseguito per oltre un decennio una persecuzione senza precedenti, sono stati esclusi e cogliere tutti i diritti politici e civili.

 

E 'stato il Top della cospirazione contro l'Iraq e il suo futuro , che Bremer e lo fresatura alla torta della nuova governante, che ha spartito la torta sulla base di dare briciole agli arabi sunniti, ha insistito sulla sradicamento dello Stato iracheno dalla radice e il rovesciamento del Piramide costruita in oltre 80 anni, inoltre insistito sulla sciogliere l'esercito iracheno e lo spostamento dei suoi ufficiali e soldati in un determinato colore e gettandogli per le strade e per la disoccupazione facendo soffrire la fame ai loro figli, sia in stato di detenzione e l’esilio in tutte le parti della terra.

 

Per questo e quando continuare a emarginare questo gruppo di figli del popolo iracheno, ( arabi sunniti ), e continuare a versare loro regioni da parte dell'esercito di al-Maliki che è un l'esercito delle milizie Mafiose Non è sorprendente che sunniti trasformano i loro figli in bombe esplosive, e ricorrere alle armi, dopo che non sono stati ascoltato agenti Wali al-Faqih, né gli americani le loro lamentele e le loro gemiti e loro lamentele era la persistenza di esclusione e di umiliazione?!

Qui il pezzo peggiore di tutto questo è che gli iraniani e gli americani, e con loro, naturalmente, il regime intelligenza Assad e alcuni media arabi e occidentali, ha preso l'iniziativa per amplificare il ruolo di «Daash»( esis ) , l'obiettivo del corso è quello di fare i massacri che ha fatto Maliki in Anbar e Fallujah che aveva come obiettivo arabi sunniti con il pretesto di sono queste «Daash» e sono terroristi, e questo è quello che gli Stati Uniti ora dice circa la recente rivolta, e dice «stranieri» e tutti quelli che mettono le mani sugli occhi per non vedere i fatti .. E 'noto che questi tutti sono portati in Iraq per tutto questo disturbo e lo spazzato a Partitica e l'emergere di queste entità, che potrebbe presto trasformarsi agli stati e fazioni in guerra rivali, forse per centinaia di anni, , siamo nelle mani di Dio, l'Onnipotente, .

Grazie Caddiani e scusate il mio Italiano artigianale.

Ammer

 


CAD E RELIGIONI: NASCE UNA COMMISSIONE NAZIONALE PER IL DIALOGO TRA L’ISLAM, IL CATTOLICESIMO E LE ALTRE RELIGIONI

Il Presidente Nazionale Gerardo Rosa Salsano ha incontrato a Roma l’ing. Al Azawi Amer, Fondatore del CAD in Iraq.

 

Interviene l’ing. Amer: l’idea di intavolare un tavolo interreligioso mi affascina e mi riempie di gioia. La mia indole, sin da giovane, è sempre stata moderata, lontano da ogni integralismo etnico o religioso, che mi ha permesso di avere equilibrio con tutte le fazioni irachene e di seguito mi ha consentito di integrarmi bene in Italia, la cui permanenza risale al 1984. Infatti dal 1989 sono felicemente sposato con cittadina italiana ( cattolica ) e i miei tre figli sono cattolici. Come islamico soffro la cultura dell’odio imperante nella nostra società nella consapevolezza che ormai vi è tra noi molto scollamento e diffidenza. Dobbiamo però provarci, non possiamo pensare al futuro senza partire da una base di partenza, la pace tra i popoli. La filosofia Caddiana lo prevede e la sfida l’ho accolta nella consapevolezza che otterremo dei grandi risultati. La mia famiglia, è già un piccolo laboratorio che, dimostra come l’approdo al superamento di ogni diffidenza per un comune percorso di pace và al di là dell’integrazione interreligiosa, in effetti siamo sulla frequenza giusta quando pensiamo a un solo Dio, pur avendo riferimenti diversi.

Diversi, ma uniti in un solo obiettivo che è la coesistenza dei popoli in un mondo migliore. Il pensiero caddiano favorisce anche questo superamento.

Interviene il Presidente Salsano: l'impegno del CAD è ormai proiettato verso un nuovo Ecumenismo dove il rispetto per l’uomo ci spinge al dialogo interreligioso. Bisognerà intavolare il tavolo interagendo tra le tre grandi religioni monoteiste, ebraismo, cristianesimo e islam, ma anche con le altre religioni mondiali. Faremo una conferenza stampa invitando al tavolo i rappresentanti, coinvolgeremo tutte le associazioni e gli immigrati in Italia e all’estero, daremo impulso al processo di riappacificazione partendo dall’uomo verso l’uomo, verso l’uomo del futuro.

Grazie Amer


IRAQ: IL PRESIDENTE Amer Al Azzawi denuncia: Tre milioni di Mutilati di guerra in iraq abbandonati dalle istituzioni

Più di tre milioni di disabili in Iraq vivono nella completa negligenza, anche se la Costituzione garantisce la cura di cui all'articolo trentaduesim, in cui si afferma che "lo Stato ha cura per i disabili e per quelli con bisogni speciali e ne garantisce la riabilitazione per integrarli nella società, regolata dalla legge".

La legge deve essere approvata dal Consiglio dei Ministri, e approvata dalla Camera dei Rappresentanti.

 

Il parlamentare ha detto che la Lista irachena, Talal Zobaie - che rilevano il numero attuale delle persone con disabilità - Il numero dei disabili è raddoppiato dopo l'invasione Usa del 2003, a seguito di operazioni militari, esplosioni, atti di violenza.

 

Zobaie ha detto in un discorso per al jazeera che l'Iraq è in prima linea dei paesi della regione che ha un alto numero crescente delle persone disabili.

Zobaie avverte di non ignorare i disabili, e ha chiesto al governo un interesse per le leggi che tendano ad alleviare le loro sofferenze attraverso le istituzioni governative interessate con cura, e fornendo loro arti artificiali, e l'apertura delle scuole per insegnare loro a seconda del lavoro e abilità.

Zobaie ha esortato le organizzazioni internazionali ad aiutare le persone disabili in Iraq, come altri paesi sponsorizzate da organizzazioni delle Nazioni Unite.

 

Da parte sua, Khazaal Amer al-Musawi, direttore di disabilità fisica presso il Ministero degli Affari Sociali, il Ministero continua a curare decine di migliaia di persone con disabilità attraverso i 22 istituti e centri specializzati in tutte le parti dell'Iraq.

Moussawi ha detto l'isola ha rivelato che il numero di disabili è raddoppiato già negli ultimi anni a causa di guerre, esplosioni, atti di violenza, affermando che il governo non ha la possibilità di cura per centinaia di migliaia di persone disabili che soffrono di diverse disabilità, che vanno da amputazioni, cecità, paralisi parziale o totale e sottosviluppo mentale.Moussaoui ha esortato il parlamento ad approvare una legge speciale per portatori di handicap, accusando il parlamento ex di ignorare questo segmento, che hanno esacerbato la situazione .

 

 

 

 

 

 

 

نسبة مهمة من المعاقين بالعراق أصيبوا في الحرب (الأوروبية)

 

علاء يوسف-بغداد

يعاني أكثر من ثلاثة ملايين معاق في العراق من الإهمال، بالرغم من أن الدستور العراقي كفل رعايتهم في المادة الثانية والثلاثين منه، التي تنص على "أن ترعى الدولة المعاقين, وذوي الاحتياجات الخاصة، وتكفل تأهيلهم بغية دمجهم في المجتمع، وينظم ذلك بقانون".

ولم يصدر بعدُ ذلك القانون الذي يتعين أن يوافق عليه مجلس الوزراء، ويقره مجلس النواب. وتضغط منظمات أهلية تعنَى برعاية المعاقين على مجلس النواب الحالي لإقراره.

وقال النائب عن القائمة العراقية طلال الزوبعي -الذي كشف عن العدد الحالي من المعاقين- إن أعداد المعاقين تضاعفت منذ الغزو الأميركي في 2003, نتيجة للعمليات العسكرية, والتفجيرات, وأعمال العنف.

وأضاف الزوبعي في تصريحات للجزيرة نت إن العراق أصبح في مقدمة دول المنطقة من جهة عدد المعاقين.

 

 

طلال الزوبعي (الجزيرة نت)

إطار قانوني

وحذر الزوبعي من تجاهل المعاقين, وطالب الحكومة بقوانين تهتم بهذه الشريحة, وتساعد على تخفيف معاناتهم عبر مؤسسات حكومية تختص برعايتهم, وتوفير الأطراف الصناعية لهم, وفتح معاهد لتدريبهم على أعمال تتناسب وقدراتهم.

وحث الزوبعي المنظمات الدولية على مساعدة المعاقين في العراق، أسوة بمعاقي الدول الأخ رى الذين ترعاهم منظمات الأمم المتحدة.

 

 

 

من جهته, أكد عامر خزعل الموسوي، مدير مركز العوق البدني في وزارة العمل والشؤون الاجتماعية، أن الوزارة تواصل رعايتها لعشرات الآلاف من المعاقين عبر 22 معهدا ومركزا متخصصا في جميع أنحاء العراق.

وقال الموسوي للجزيرة نت إن أعداد المعاقين تضاعفت بالفعل في السنوات الأخيرة بسبب الحروب, والتفجيرات, وأعمال العنف, معتبرا أنه ليس لدى الحكومة الإمكانات لرعاية مئات آلاف المعاقين الذين يعانون من إعاقات مختلفة، تتراوح بين بتر الأطراف, وفقد البصر, والشلل الجزئي أو الكلي, والتخلف العقلي.

وحث الموسوي البرلمان على إقرار قانون خاص بالمعاقين، متهما البرلمان السابق بتجاهل هذه الشريحة مما فاقم أوضاعها.

 

 

 

 

 

كلير كابلون (الجزيرة نت)

دور الصليب الأحمر

وتقول المنسقة الإعلامية في بعثة اللجنة الدولية للصليب الأحمر بالعراق، كلير كابلون، إن اللجنة توفر خدمات تثبيت الأطراف والعلاج الطبيعي للمعاقين في العراق لإعادة إدماجهم في المجتمع.

وأضافت في حديث للجزيرة نت أن اللجنة تدير مركزا واحدا لتثبيت الأطراف الصناعية والعلاج الطبيعي في محافظة أربيل.

كما تدعم اللجنة الدولية ماديا وتوفر التدريب في تسعة مراكز للأطراف الاصطناعية, ومدرسة واحدة للعلاج الطبيعي, وو رشة في الفلوجة, والحلة والنجف, والبصرة, والناصرية.

وذكرت كابلون أن اللجنة الدولية للصليب الأحمر تشجع على إعادة الاندماج الاجتماعي والاقتصادي للأشخاص المعاقين، عبر المنح الصغيرة لإنشاء مشاريع تجارية صغيرة.

وتابعت، إن اللجنة قامت في الفترة بين يونيو/حزيران وآب/أغسطس الماضيين بتثبيت المساند لأكثر من 3300 معاق, وتثبيت الأطراف الصناعية لعدد مماثل في مراكز الأطراف الصناعية التي تدعمها.

 

 

 

 

 

المصدر: الجزيرة

 

 

 

 

 

 


IRAQ: L'ING. AMER AL AZZAWI E' IL NEO PRESIDENTE DEL CAD IN IRAQ E PRESENTA IL SUO PROGRAMMA DI LAVORO

Si è svolto a Roma l'incontro tra il Presidente del CAD Gerardo Rosa Salsano e il Neo Presidente del CAD in IRAQ, ing. Amer Al Azzawi.
Amer è nato in Iraq, a Bagdad e vive a Roma da molti anni.
Interviene AL AZZAWI: la mia tribu' e dislocata al centro-sud del territorio iracheno ed è la terza famiglia più numerosa con oltre 400.000 persone, e mio padre, il Generale Shake Mamaud Al Azzawi è a tuttoggi uno dei capi.
Il forte attaccamento al mio Paese contribuisce a vedermi impegnato per favorire il processo di ricostruzione e sviluppo dell'imprenditoria irachena, e questo mi ha spinto ad incontrare il CAD ed a creare un ponte ideale e materiale con il mio paese natio, l'IRAQ.
Attraverso il CAD portero' opportunità sia agli imprenditori iracheni che a quelli Europei, in maniera da poter creare il vero sviluppo socio-sostenibile della mia Nazione. L'ufficio a BAGDAD consentirà agli imprenditori Caddiani di potersi appoggiare per realizzare le varie fasi lavorative per lo svolgimento degli appalti. Vi è molto da fare ancora, la guerra è stata capace di distruggere molto e quello che è stato fatto finora è solo una piccola parte. Bisogna fare ancora strade e centrali, Case e Industrie,ecc.,ecc.
Conclude il Presidente Salsano: A metà Settembre indiremo una riunione a Roma con tutti gli imprenditori segnalati dai diversi Presidenti dei CAD di tutta Italia e d'Europa. Metteremo giù un programma operativo in maniera tale da essere competitivi nei confrontidelle grandi multinazionali che al momento assorbono piu' del 90% del mercato. Ho apprezzato molto lo spirito e l'indole moderata di AMER.
Faremo sicuramente grandi cose insieme.