Comitato Tecnico Scientifico per L' INNOVAZIONE


Presidente                        Avv. Vincenzo Falcucci

 

                              

 

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IL CAD INCONTRA IL PRESIDENTE FALCUCCI PER UN PROGETTO SULLA VALORIZZAZIONE DELLE INVENZIONI NEL MEDITERRANEO

Il Presidente Nazionale Gerardo Rosa Salsano ha incontrato nella sede nazionale del CAD il Presidente di ANDI, Avv. Vincenzo FALCUCCI.

 

Interviene il Presidente Falcucci: l'A.N.D.I. è una associazione

 

blasonata e riconosciuta. Nel 1947, a guerra finita, intorno alla personalità carismatica di Mario Tanferna, ingegnere dapprima assistente a Torino del professor Vallauri (celebre inventore e realizzatore delle valvole termoioniche), poi generale del Genio e collaboratore di Enrico Fermi nel gruppo di Via Panisperna, ed infine filosofo prima allievo e poi avversario di Benedetto Croce, si costituì a Roma l'A.N.D.I. (Associazione Nazionale Degli Inventori).

 

L'Associazione ebbe sempre come direttiva imperativa l'assoluta indipendenza economica, senza volontà di partecipazione a finanziamenti pubblici, ottenuta con il solo sostegno del volontariato dei propri aderenti.

 

Dei fondatori fecero parte i più bei cervelli italiani, scampati alle vicissitudini della guerra, come l'ingegner Dante Giacosa, progettista della Fiat 500, e l'ingegner Ambrosini, titolare dell'omonima azienda di produzione di aeroplani.

 

Assieme a Tanferna, tutti si impegnarono per cooperare nel campo delle innovazioni, con l'intento di partecipare allo sforzo comune della ricostruzione del Paese distrutto.

 

E' rimasta storica la soddisfazione degli inventori italiani, per la partecipazione tecnica dell'A.N.D.I. alla preparazione del trattato Lowett-Lombardi, che definì, sul finire degli anni '40, il ripianamento di una grossa parte del debito di guerra dovuto dall'Italia agli Stati Uniti, con il riconoscimento, per svariati miliardi, delle requisizioni effettuate in periodo bellico, da parte delle autorità americane, dei brevetti che gli inventori italiani avevano depositato e ottenuto m quel Paese.

 

Inoltre, tecnici legali dell'Associazione, parteciparono e diedero il loro rilevante contributo per la stesura della nuova legge sui brevetti, che dopo le solite vicissitudini parlamentari, nel 1979 sostituì i Regi decreti del 1939-1940, in base ai quali era ancora regolamentata la materia.

 

Oltre alle suddette partecipazioni di tipo politico ed amministrativo una grande parte, dell'attività dell'ANDI si è espressa e si esprime tuttora nel sostegno alle iniziative di ricerca tecnologica, applicata particolarmente nel campo delle attrezzature di supporto per i portatori di handicap.

 

Conclude il Presidente Salsano: l'ANDI è una associazione ch ha obiettivi nobili pensando agli ultimi ed ai bisognosi. L'attenzione per i portatori di Handicap mi ha colpito molto.

 

Noi del CAD abbiamo il territorio, ci mancava il riconoscimento nel campo dell'Innovazione e l'avv. Falcucci sarà il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del CAD Innovazione, con l'ing. Mazzola che è il Capo Dipartimeno faremo sicuramente un gran lavoro.

 

Ho un obiettivo a breve termine: avere dei Cervelli e degli Scienziati al servizio del Benessere diffuso e sociale,pilotando i processi industriali per il bene dell'Umanità.

 

Lavorare per gli ultimi è il vero progetto di Innovazione possibile. Grazie Vincenzo